Cascina Belvedere è una delle pochissime realtà capaci di gestire in proprio tutta la fase produttiva, dalla semina al confezionamento. Disponiamo di tutti gli strumenti e i macchinari all’avanguardia, per garantire la qualità dalla fase agricola a quella industriale, offrendovi il privilegio di un prodotto che nasce dalla terra e arriva direttamente sul piatto.
Come coltiviamo il riso
L’arricchimento del suolo
Uno dei segreti di Cascina Belvedere è l’utilizzo della tecnica del sovescio nel periodo invernale, che consiste nel coltivare una cultura erbacea e nell’interrarla solo dopo il raggiungimento di un certo sviluppo. In questo modo si tiene coperto il terreno apportando nello stesso tempo l’indispensabile sostanza organica.
La semina
Per garantire il passaggio dell’aria tra le piante e di conseguenza per un prodotto più sano, la semina è a file. Questa tecnica permette anche un maggior controllo delle erbe infestanti, più facili da individuare ed estirpare.
Controllo delle infestanti
È importante sottolineare come sulle varietà biologiche non vengano impiegati diserbanti in tutto l’arco della produzione. In primavera viene effettuata una finta semina, inondando i campi e successivamente eliminando le erbe infestanti, mentre in seguito si procede alla semina vera e propria e si interviene con la monda manuale, direttamente in campo, estirpando le ultime “erbacce”.
La raccolta
La raccolta è un periodo emozionante a Cascina Belvedere. I fratelli Picco e gli altri membri di famiglia si consultano per coordinare il raccolto ed assicurarsi che il riso sia ad una maturità ottimale. Gli altri agricoltori generalmente hanno fretta di raccogliere il riso prima che arrivi qualche intemperia, come pioggia e grandine. Noi invece raccogliamo solo dal 16 a 18 % di umidità, con chicchi di riso pienamente sviluppati e più maturi. Permettere al riso di asciugare e maturare nei campi conferisce il pieno sapore.
Qualcosa di speciale
Alla Cascina Belvedere noi coltiviamo, trasformiamo e impacchettiamo il nostro riso e gli altri prodotti. Abbiamo il controllo di ogni nostro prodotto dal campo al magazzino, per assicurare qualità e gusto in ogni chicco.
L’essicazione
Dopo la raccolta, il riso viene trasferito nell’essicatoio a risparmio energetico per rimuovere l’umidità e prepararlo per la lavorazione.
Lo stoccaggio
Successivamente il riso viene immagazzinato in silos di stoccaggio, senza però utilizzare nessun conservante né antiparassitario. Il prodotto viene conservato in ambiente refrigerato con temperature al di sotto di 8°C, per evitare l’insorgere di possibili infestazioni naturali.
Una lavorazione tradizionale
Avere la riseria in cascina offre vantaggi infiniti. Ogni lotto di riso è rintracciabile dalla semina all’imballaggio. Questo ci permette di esercitare un controllo qualità molto da vicino. Inoltre abbiamo deciso di recuperare le tecniche di lavorazione che le esigenze di mercato hanno frettolosamente accantonato. Il prodotto viene lavorato poco alla volta, artigianalmente, con una sbramatura (eliminazione della lolla) leggera, che garantisce un miglior apporto nutrizionale e un sapore più intenso. Il riso risulta quindi diverso da quello “industriale”, con una resa superiore e una migliore tenuta alla cottura. Abbiniamo così il valore della tradizione all’efficacia della tecnologia, utilizzando macchinari che permettono di selezionare chicco per chicco, in base al colore, alla purezza e alla dimensione. In questo modo tutte le piccole impurità vengono eliminate in modo naturale e l’omogeneità dei lotti di produzione è garantita.
Il confezionamento
Per mantenere inalterate le caratteristiche del riso fino in tavola, il confezionamento avviene sempre sottovuoto o in atmosfera protettiva.
Rispetto per l'ambiente
- pannelli solari da 50 kw per l’alimentazione dell’azienda
- essiccatoio con sistema di risparmio energetico che permette il recupero del calore
- nessun conservante né antiparassitario
- attenzione al ripopolamento della fauna locale
- impianto geotermico
- certificati biologici